Bee Digital 2024: l’appuntamento con l’innovazione dedicato a CEO e IT Manager

“L’Intelligenza Artificiale nel cuore della trasformazione aziendale” è il tema di Bee Digital 2024, l’evento annuale di Infor riservato alle aziende che vogliono restare aggiornate sui maggiori trend del mondo IT.
Come portare concretamente i vantaggi dell’AI in azienda? Diversi esperti di settore racconteranno come l’intelligenza artificiale è in grado di trasformare il business delle imprese italiane e perché le aziende più all’avanguardia stanno già beneficiando di queste tecnologie.

9 ottobre 2024

15.00 – 15.30 | Accredito partecipanti
15.30 – 16.45 | Talk
16.45 – 18.00 | Tavola rotonda
18.00 – 19.30 | Aperitivo

Moderati da Marco Maria Lorusso, giornalista, editorialista e speaker del settore ICT, si alterneranno on stage Alessandro Piva, Direttore Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano, Fabrizio Montali, Amministratore Delegato Infor, Roberto Filipelli, Azure Go To Market Director for Italy Microsoft, Paolo Delgrosso, Channel, Alliance, OEM & SP Sales Director HPE Italy, Ugo Pellicani, Senior Channel Account Executive di Sophos, Elena Bonvicino, Manager of Channel Italy di Veeam e Massimiliano Belletti, Business Development Manager Infor.

Dopo i talk di contributor e partner, spazio agli approfondimenti grazie ad una tavola rotonda. A seguire gli ospiti risponderanno alle domande del pubblico e la giornata terminerà con un momento di networking durante l’aperitivo.

Bee Digital 2024 si svolgerà in un luogo magico, il Labirinto della Masone, un parco culturale unico nel suo genere, il più grande labirinto esistente al mondo.
Concepito dall’editore, bibliofilo, designer e collezionista Franco Maria Ricci, è stato inaugurato nel maggio 2015 ed è composto interamente di piante di bambù, in totale circa trecentomila.

A partire dalle 14 i nostri ospiti potranno visitare gratuitamente il Labirinto della Masone.

L’evento è gratuito e riservato alle aziende, con posti limitati. Iscrizioni tramite form nella pagina dedicata.

In Italia, secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano, il mercato delle soluzioni e dei servizi AI nel 2023 ha raggiunto il valore di 760 milioni di euro, facendo registrare un tasso di crescita del 52% nell’ultimo anno, in deciso aumento rispetto al +32% registrato a fine 2022. Ben 6 grandi aziende italiane su 10 (61%) hanno all’attivo, almeno a livello di sperimentazione, un progetto di AI.

“La maggior parte degli investimenti” – evidenzia Alessandro Piva, Direttore dell’Osservatorio Artificial Intelligence – “riguarda soluzioni di analisi e interpretazione testi per la ricerca semantica, la classificazione, la sintesi e la spiegazione di documenti, così come gli agenti conversazionali tradizionali. I progetti di Generative AI pesano, al momento, solo per il 5%, sebbene vi sia un grande interesse intorno a questa tecnologia. Due organizzazioni su tre hanno già discusso internamente delle applicazioni di GenAI e, tra queste, una su quattro, ovvero il 17% del totale, ha avviato una sperimentazione. L’avvento della Generative AI non sembra tuttavia essere una via per ridurre il gap nell’adozione dell’Intelligenza Artificiale tra le grandi organizzazioni, chi è indietro nel percorso di adozione, infatti, non riesce nel 77% dei casi a trarre beneficio delle opportunità della Generative AI”.

“Mai come in questo momento servono momenti di incontro, confronto concreti, pragmatici. Al di là del rumore di fondo è necessario capire, conoscere da vicino vantaggi, potenzialità, rischi legati a tecnologie che non hanno precedenti per la profondità dell’impatto che possono avere sulle nostre aziende, il nostro lavoro, la nostra vita di tutti i giorni” – ha affermato Marco Maria Lorusso, moderatore di Bee Digital 2024.